L’intervento si pone l’intenzione, con il recupero dei manufatti e della loro funzionalità, di riannodare i fili della memoria tramite la fruizione diretta di ciò che resta del Campo di Concentramento delle Fraschette attraverso un apparato divulgativo composto da visite guidate, nuovi media, incontri, seminari, tutti da svolgersi all’interno del Campo.
Di qui la necessità di recuperare da un abbandono, che perdura da anni, alcune delle emergenze più significative che hanno resistito all’incuria del tempo e degli uomini.
Tre gli interventi principali:
- Creazione del Museo della Memoria
- Recupero della Chiesa del Campo intitolata a San Francesco
- Recupero di porzioni del muro di cinta e della “Garitta” di guardia